Messina (IPA: , Missina in siciliano, Μεσσήνη/Μεσσήνα in greco) è un comune italiano di 240 725 abitanti capoluogo dell’omonima provincia in Sicilia, nonché tredicesimo comune italiano e terza città non capoluogo di regione più popolosa d’Italia. Detta anche “porta della Sicilia” e anticamente Zancle e Messana, sorge nei pressi dell’estrema punta nordorientale della Sicilia (Capo Peloro) sullo Stretto che ne porta il nome. Il suo porto, scalo dei traghetti per il Continente, è il primo in Italia per numero di passeggeri in transito e sesto per traffico crocieristico. Antica città, Messina ha raggiunto l’apice della sua grandezza fra il tardo medioevo e la metà del XVII secolo quando contendeva a Palermo il ruolo di capitale siciliana. Messa a ferro e fuoco nel 1678 dopo una storica rivolta antispagnola che comportò l’annientamento della sua classe dirigente, venne gravemente danneggiata da un terremoto nel 1783. Fu assediata nel 1848, durante una storica rivolta contro Ferdinando II di Borbone, subendo gravi danni. Nel 1908 un disastroso terremoto distrusse la città quasi per intero, provocando la morte di circa metà della popolazione cittadina. Ricostruita a partire dal 1912, la città moderna si presenta con una maglia ordinata e regolare con vie ampie e rettilinee in direzione nord-sud. Negli ultimi anni, sono in corso progetti mirati alla riqualificazione della città attraverso opere come il waterfront ed una nuova sede per la stazione ferroviaria. Importante e storica sede universitaria, fondata nel 1548 da Sant’Ignazio di Loyola, Messina è una città con un’economia basata sui servizi, i commerci, il turismo e una rilevante attività industriale nella cantieristica navale da diporto.