Biografia Ha conseguito la laurea in Ingegneria nucleare presso il Politecnico di Milano nel 1980. Dal 1981 al 1982 è stato analista della sicurezza degli impianti elettronucleari di NIRA Ansaldo, e fino al 1987 ha occupato numerose posizioni manageriali nella SAE SADELMI, società facente capo a General Electric, sia in Italia che in altri paesi (Stati Uniti, Arabia Saudita ed Egitto). Nel 1987 si è spostato in ABB. Nel 1993 gli viene assegnato il ruolo di direttore generale delle operazioni del gruppo SOIMI, azienda del gruppo ABB SAE SADELMI. Tra il 1997 e il 1998 è stato amministratore delegato di ABB Combustion Engineering Italia, e successivamente in Alstom Power, dove dal 1998 al 2000 è stato senior vice president delle vendite globali e impianti chiavi in mano per la divisione turbine a gas. Nel 2000 è diventato responsabile dell’Energy Management di Enel Produzione S.p.A.. Nella compagnia elettrica italiana, ricopre dal 2002 al 2005 la carica di responsabile dell’area di business Power, appena creata all’interno della divisione Generazione ed Energy management, nell’ambito della rifocalizzazione del Gruppo sul core business energetico decisa dall’allora amministratore delegato Paolo Scaroni. Nel 2005 viene designato direttore della Divisione Mercato Italia di Enel focalizzata sul mercato libero dell’elettricità e del gas rivolto alla clientela domestica. In quel periodo, Enel lancia per la prima volta in Europa un’offerta per la fornitura di energia elettrica prodotta da sole fonti rinnovabili. Nel dicembre 2008 è diventato direttore della Divisione Energie Rinnovabili di Enel e amministratore delegato di Enel Green Power, la neonata società del Gruppo dedicata allo sviluppo e alla gestione delle attività di generazione di energia da fonti rinnovabili in Italia e nel mondo. Ha guidato la società al collocamento sui listini di Milano e Madrid del 30,8% del capitale sociale per un incasso complessivo di 2,4 miliardi di euro. Nei sei anni di gestione Starace, Enel Green Power si è affermata come uno dei principali player mondiali nel settore delle rinnovabili, con 29 miliardi di kWh prodotti da 750 impianti di 16 Paesi in Europa, America Settentrionale e America Latina, e un mix di tecnologie verdi ben calibrato . Nel 2014 viene nominato amministratore delegato e direttore generale di Enel. La sua strategia si basa sul sottolineare la vocazione industriale dell’azienda annunciando la riconversione di 23 centrali termoelettriche del Gruppo in Italia (turbogas, olio combustibile, carbone).