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    Chirurgia Mininvasiva

    Laparoscopia intervento chirurgia mininvasiva

    Si definisce chirurgia microinvasiva o mininvasiva un insieme di tecniche chirurgiche che riducono al minimo il trauma legato all’attraversamento della parete del distretto coinvolto. Rientrano in questo gruppo la laparoscopia, la toracoscopia e l’ endoscopia (all’interno di organi cavi, come ad esempio lo stomaco).

    La Chirurgia Mininvasiva nasce in Francia nel 1987 dalla Laparoscopia Diagnostica, utilizzata in passato soprattutto per analizzare la cavità addominale. Si è evoluta fino a diventare una delle tecniche chirurgiche più utilizzate.

    Negli ultimi anni la tecnologia ha permesso di servirsi della laparoscopia non solo per interventi semplici come le colecistectomiel’asportazione dei calcoli al fegato, l’appendicectomie, le ernie ma anche per interventi più complessi come la chirurgia rettale, colica, gastrica, pancreatica anche di natura tumorale.

    Vengono eseguiti con questa tecnica anche interventi per tumori al pancreas e al fegato.

    Il gold standard della chirurgia mininvasiva riguarda in particolare le patologie del colon e dell‘esofago. Queste attività cliniche sono eseguite in un percorso integrato tra Chirurgia GeneraleOncologia MedicaRadioterapiaAnestesia e RianimazioneRadiologia, al fine di offrire al paziente il piano di cura migliore possibile.

    È possibile applicare questo tipo di chirurgia, a seconda delle patologie, in tutte le specialità mediche che prevedono l’esecuzione di interventi, come la Cardiochirurgia, l’Urologia e la Ginecologia. 

    I benefici per il paziente operato in laparoscopia sono molti e non solo estetici. Il mancato taglio e la maggior conservatività dell’intervento consente una ripresa immediata delle funzioni vitali e un minor rischio di complicazioni che talvolta si associano ai grandi interventi.

    Il recupero a seguito dell’intervento varia a seconda della patologia trattata, della sua gravità e dello stato di salute del paziente. In ogni caso, i tempi di ricovero e riabilitazione sono decisamente ridotti rispetto a quelli della chirurgia tradizionale.

    Fonte: www.topdoctors.it, www.gavazzeni.it