Promosse dalla Commissione europea fin dal 2005, la Settimana della scienza e la Notte europea dei ricercatori sono eventi che coinvolgono iniziative in tutti i Paesi dell’Unione Europea. Anche l’Italia partecipa attivamente a queste iniziative con diversi progetti, tra cui spicca “LEAF – heaL thE plAnet’s Future“, un progetto che pone l’attenzione sul futuro del pianeta e coinvolge circa 50 enti e istituzioni, tra cui l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, con il coordinamento di Frascati Scienza.
Le iniziative del Bambin Gesù
Gli argomenti trattati durante questi eventi spaziano dalla biodiversità all’economia circolare, dal benessere e la salute all’efficientamento energetico e a uno stile di vita sostenibile, anche in rapporto all’evoluzione tecnologica e digitale.
In Italia, sono previsti eventi in 34 città italiane, con l’obiettivo di promuovere l’incontro tra ricercatori e cittadini, specialmente i più giovani, al fine di mostrare l’impatto del lavoro di ricerca sulla vita quotidiana favorendo la divulgazione scientifica e lo scambio reciproco.
Il Bambino Gesù, principale Ospedale e Centro di ricerca pediatrico d’Europa, partecipa attivamente a queste iniziative educative. Durante la Settimana della scienza, alcune classi di istituti scolastici di I e II grado di Roma e Ciampino avranno l’opportunità di partecipare all’evento “Che cosa fa un ricercatore? Le scuole in tour nei laboratori di ricerca”, dove i laboratori di San Paolo del Bambino Gesù si apriranno agli studenti. Grazie alla guida di alcuni ricercatori, i giovani potranno scoprire l’attività che viene svolta all’interno degli spazi dedicati alla ricerca scientifica e confrontarsi con referenti della Direzione scientifica.
Successivamente, il 28 e 29 settembre, sarà la volta dei bambini ricoverati in ospedale. Con l’evento “Ricercatori per un giorno: al cantiere dello scheletro”, le ludoteche delle sedi del Gianicolo e di Palidoro si trasformeranno in laboratori scientifici. I ricercatori coinvolgeranno i giovani pazienti con giochi, esperimenti e osservazioni al microscopio, aiutandoli ad apprendere nozioni sullo scheletro umano.
Infine, il 29 settembre alle ore 15:00, tutti sono invitati a partecipare a un appuntamento aperto sulla pagina Facebook dell’ospedale, intitolato “Cellulari, tablet e videogiochi: guida a un uso consapevole”. Durante questo evento in diretta, il prof. Stefano Vicari, responsabile di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza del Bambino Gesù, risponderà alle domande poste dagli utenti in tempo reale. L’obiettivo è quello di orientare ragazzi e famiglie verso un uso consapevole dei dispositivi digitali, riducendo i rischi derivanti da un utilizzo eccessivo e senza filtri.
Il Bambino Gesù e la ricerca
Il Bambino Gesù, oltre ad essere un’eccellenza nell’ambito dell’assistenza pediatrica, svolge un ruolo fondamentale anche nel campo della ricerca scientifica. Collabora con i principali centri internazionali del settore e si impegna costantemente nel miglioramento delle cure per i pazienti, anche attraverso la sperimentazione di nuove terapie. Nel 2022, sono state realizzate ben 1.352 pubblicazioni scientifiche dai ricercatori dell’Ospedale, e sono stati gestiti 450 progetti di ricerca e 550 studi clinici. Un impegno concreto e tangibile per garantire un futuro migliore ai bambini e ai ragazzi che vi accedono.