Leslie Robinet, Services Director di MEGA International esamina il rapporto tra sviluppo sostenibile e architettura IT
La rivoluzione digitale ha un elevato costo energetico con un impatto significativo sull’ambiente, consumatori e imprese devono essere consapevoli di questo problema. Per 30 anni la tecnologia ha trasformato il modo in cui accediamo alla conoscenza, ai servizi pubblici, alla salute e alle finanze, e l’elenco è tutt’altro che esaustivo. Nella trasformazione digitale delle organizzazioni private e pubbliche, nonostante la dematerializzazione di un utilizzo, l’infrastruttura fisica di supporto è molto reale e la sua richiesta energetica è ancora oggi fortemente dipendente dai combustibili fossili. Poiché l’Enterprise Architecture (EA) supporta la trasformazione aziendale nel corso degli anni, può anche contribuire significativamente al percorso di sostenibilità. Le aziende di successo di domani saranno quelle che praticano oggi l’EA sostenibile. Ma in che modo i diversi livelli di Enterprise Architecture contribuiscono alla sostenibilità?
L’applicazione dei fondamenti dell’Enterprise Architecture, come la gestione dei processi e l’architettura IT, favorisce il percorso verso un business sostenibile, integrando i criteri di responsabilità sociale d’impresa (CSR) a ogni livello architettonico per raggiungere quella che possiamo chiamare “Sustainability by Design”: strategia e processo decisionale, processi organizzativi e governance, logistica e ambienti di lavoro, gestione del portafoglio IT, progettazione e sviluppo del sistema informativo.
L’EA supporta la trasformazione economica e digitale fornendo la visibilità necessaria su obiettivi, operazioni e sistema informativo, facilita l’identificazione delle opportunità di miglioramento attraverso l’ottimizzazione dei processi, nonché l’ottimizzazione dell’IT, comprese quelle al servizio di obbiettivi sostenibili. Fornisce inoltre la possibilità di formalizzare iniziative che abbiano un impatto positivo nel tempo, modellando, tra l’altro, i processi target e l’IT che si vuole ottenere. Abilitare questa visione condivisa sulla sostenibilità, in tutta l’organizzazione, è un fattore chiave di successo.
Verso un’Enterprise Architecture sostenibile
EA e CSR formano un filo conduttore per l’attuazione di una strategia di gestione che tenga conto della redditività, dei rischi e dell’impatto del business. Dopo aver fissato gli obiettivi in termini di risultati attesi, le catene del valore delle operazioni e il sistema informatico devono adeguarsi al servizio delle attività aziendali, allo scopo di inserire comportamenti sostenibili nella cultura dell’organizzazione.
Una mancanza di visione può generare sprechi ed eventuali fallimenti. Governance, politiche interne e processi vengono utilizzati per comunicare internamente le migliori practice e possono essere documentati in un report di sostenibilità. Ciò include, ad esempio: due diligence, gestione del ciclo di vita dei materiali, approvvigionamento, sicurezza informatica, procedure di “whistleblowing”(1) e ottimizzazione dell’archiviazione dei dati. La corretta esecuzione della mappatura della catena del valore consente quindi di visualizzare il ciclo di vita di un prodotto.
Per una gestione sostenibile del portafoglio IT
Come razionalizzare le risorse IT, e di conseguenza il loro impatto sul pianeta? Un inventario delle implementazioni e degli utilizzi di applicazioni e tecnologie è una linea di base che fornisce la consapevolezza necessaria per ottimizzare il sistema informativo. La valutazione dei portafogli IT dovrebbe superare i criteri di costo e affidabilità tecnologica, per includere criteri di valore aziendale, copertura funzionale e dati ambientali, sociali e di governance.
I fattori presi in considerazione includono l’impatto ambientale delle tecnologie e l’implementazione di soluzioni cloud, che fanno sempre più affidamento sull’uso di energia pulita. Quando si integrano i rischi associati al processo decisionale, è utile considerare anche i rating di sostenibilità di coloro che fanno parte del suo ecosistema (partner, fornitori), ad esempio attraverso un punteggio come quello di Ecovadis.
Perché un’architettura applicativa sostenibile?
Molte delle attività umane oggi si basano sulla tecnologia. Integrare un principio di “sobrietà” nei progetti IT e nella progettazione dei prodotti è un impegno importante per aiutare a preservare il pianeta. Secondo The Shift Project: “Il consumo di energia digitale sta aumentando del 9% all’anno. Può essere ridotto all’1,5% annuo adottando un principio di “sobrietà digitale” come guida per l’azione”. Gli approcci di eco-design e Green IT riducono l’impatto sull’ambiente e modernizzano il sistema informatico attraverso tre linee guida chiave: il valore per il cliente, la definizione di principi di progettazione e il passaggio a un’architettura applicativa che consuma meno energia e spazio. La tecnologia contemporanea dovrebbe mirare a rispondere alle esigenze nel modo più snello, efficiente e responsabile possibile. La legislazione recentemente adottata da più paesi alla COP26 di Glasgow conferma che le aziende devono affrontare l’impatto tecnologico nelle loro pratiche e prodotti.
EA aiuta l’organizzazione sostenibile ad evolversi con il suo ambiente
Costruire un futuro migliore su standard ecologici richiede l’adattamento, il ripensamento delle nostre abitudini e l’ammodernamento dei nostri metodi e delle nostre tecnologie. Un’impresa sostenibile è solida, capace di resistere alle forze dirompenti di un mondo che cambia, senza mettere a repentaglio le risorse, umane e materiali, necessarie per la sua crescita e sopravvivenza. La sostenibilità è una questione importante oggi e deve essere inclusa nel pensiero delle organizzazioni che si stanno trasformando, e l’EA è essenziale per gestire questa trasformazione, con potenziali benefici a tutti i livelli. Le aziende resilienti e fiorenti di domani saranno quelle che praticano l’Enterprise Architecture sostenibile oggi.