
Legionella, aumento dei casi in Italia e nuove strategie per il controllo di un batterio silenzioso
La Legionella è un batterio naturalmente presente nell’acqua e in determinate condizioni può proliferare diventando pericoloso per la salute dell’uomo. Soprattutto per le persone con un sistema immunitario compromesso a causa di malattie o trattamenti terapeutici.
Gli ultimi dati ufficiali disponibili nel 2022 notificano 3.111 casi di legionellosi in Italia, con un incremento del 14% rispetto all’anno precedente. A fronte di questa crescita, il D.Lgs. 18/2023 ha introdotto misure più stringenti per il monitoraggio della qualità dell’acqua, imponendo standard precisi di gestione del rischio Legionella, tra cui l’introduzione della figura del responsabile per la gestione della rete idrica interna negli edifici (GIDI).
Un batterio silenzioso e pericoloso
La Legionella prospera in ambienti acquatici con temperature tra i 20°C e i 50°C e può causare infezioni respiratorie gravi, note come legionellosi, che si manifestano con sintomi simili a quelli della polmonite severa. Fabrizio Pregliasco, Direttore Sanitario dell’IRCCS Ospedale Galeazzi – Sant’Ambrogio di Milano, ha sottolineato come la trasmissione avvenga per inalazione di aerosol contaminato, evidenziando la necessità di diagnosi tempestive e terapie antibiotiche mirate.
Il rischio negli ambienti sanitari
Negli ospedali e nelle RSA, la Legionella rappresenta un rischio elevato per i pazienti fragili. Riccardo Tartaglia, esperto in sicurezza sanitaria, ha spiegato che le strutture sanitarie devono adottare protocolli di valutazione del rischio e manutenzione degli impianti per prevenire contaminazioni. Ha inoltre evidenziato come la formazione del personale sia fondamentale per garantire un controllo efficace.
Gestione del rischio clinico
Francesco Marella, esperto di gestione del rischio clinico, ha sottolineato l’importanza di un sistema efficace di sorveglianza microbiologica per individuare tempestivamente la presenza del batterio e prevenirne la diffusione. Ha evidenziato che l’implementazione di tecnologie avanzate di monitoraggio e la collaborazione tra professionisti della sanità e tecnici della gestione idrica sono cruciali per la sicurezza dei pazienti.
Obblighi normativi e prevenzione
Il D.Lgs. 18/2023 impone alle aziende e alle strutture sanitarie di adottare strategie di prevenzione efficaci, includendo il monitoraggio costante e la gestione della rete idrica interna. Francesco Santi, Presidente AIAS, ha evidenziato l’introduzione del GIDI e l’importanza dei Piani di sicurezza dell’acqua per garantire standard elevati di igiene. Ha inoltre sottolineato la necessità di una formazione specifica per i responsabili della gestione idrica, affinché le nuove norme vengano applicate correttamente e in modo efficace.
L’importanza della consapevolezza
Secondo una ricerca di Initial, solo il 53% dei manager italiani ha una conoscenza qualificata della Legionella e il 65,3% non ne ha mai considerato i rischi. Il servizio LFree di Initial offre soluzioni complete di consulenza, analisi, sanificazione e formazione per la gestione del rischio Legionella. La Legionella è un pericolo nascosto, ma con le giuste misure di prevenzione e controllo, il rischio può essere significativamente ridotto, proteggendo la salute pubblica e garantendo ambienti più sicuri.
L’evento a Milano per la sensibilizzazione
Il 31 marzo 2025, a Milano, si è tenuto l’evento “Legionella e Legionellosi: cosa sono e come si controllano per la sicurezza della salute e dell’ambiente”, organizzato da Initial, leader mondiale nei servizi per l’igiene. L’iniziativa ha segnato l’avvio di una campagna informativa sulla Legionella, mettendo in evidenza le strategie di prevenzione, il quadro normativo e l’importanza della consapevolezza del rischio nelle aziende.
Annachiara Albanese