
Roma, Piazza San Giovanni in Laterano totalmente fruibile in vista del Concertone del 1° maggio
La rinnovata Piazza San Giovanni in Laterano è finalmente pronta. L’area riqualificata si estende per quindicimila metri quadri, con duemila metri quadri di verde, circa 320mila sanpietrini e 80mila lastre di pietra riposizionate. Il nuovo spazio si distingue per le dodici fontane a raso illuminate, capaci di creare suggestivi giochi d’acqua.
Sotto la piazza si sviluppa un avanzato sistema tecnologico: 2000 metri di tubature per l’acqua, 1400 metri di tubi termoplastici e tre vasche di accumulo per il ricircolo e il riuso dell’acqua. Il progetto coniuga tradizione e innovazione, utilizzando materiali tipici di Roma per una piazza che preserva la sua storia e al tempo stesso abbraccia il futuro.
L’inaugurazione e la nuova configurazione della nuova Piazza San Giovanni
Il 27 marzo il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, insieme all’assessora ai Lavori Pubblici, Ornella Segnalini, ha ufficialmente inaugurato le nuove fontane. Queste saranno attive dalle 8 del mattino alle 24 con giochi d’acqua, mentre dalle 24 alle 8 creeranno un suggestivo specchio d’acqua, riflettendo la maestosa Basilica di San Giovanni in Laterano, la prima e più antica delle quattro basiliche papali maggiori di Roma.
All’evento hanno partecipato il Cardinale Vicario della Diocesi di Roma, Baldassarre Reina, il Soprintendente Speciale di Roma, Daniela Porro, e i tecnici del Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici (DILP), che ha curato il progetto realizzato da OneWorks grazie a un finanziamento giubilare di 15 milioni di euro.
Il cantiere ha preso avvio nell’aprile 2024 con una bonifica da ordigni bellici, seguita da un’indagine archeologica. A giugno sono stati rinvenuti reperti appartenenti al “Patriarchio”, la prima sede papale della storia. In accordo con la Soprintendenza Speciale di Roma, tali reperti sono stati documentati, protetti e ricoperti per preservarne l’integrità. La piazza è stata parzialmente aperta il 28 dicembre per l’apertura della Porta Santa, mentre a gennaio sono ripresi i lavori finali per completare uno degli interventi più significativi del Giubileo.
Grazie alla nuova configurazione, la piazza potrà nuovamente ospitare grandi eventi, come il celebre Concertone del 1° Maggio. Per tutelare la nuova pavimentazione e gli impianti, il DILP ha elaborato un manuale dettagliato per la gestione degli allestimenti.
Le dichiarazioni del sindaco Gualtieri
Il Sindaco Roberto Gualtieri ha espresso grande soddisfazione per il completamento dell’opera:
“Siamo lieti di aver concluso questa riqualificazione proprio davanti alla Basilica di San Giovanni, sede anche del Vicariato di Roma. Nonostante 92 giorni di stop per i ritrovamenti archeologici, siamo riusciti a completare il progetto in soli 12 mesi. La piazza, che prima era in uno stato di degrado, è ora un luogo di bellezza e sostenibilità, con 12 fontane alimentate da acqua riciclata e un’area verde di 2000 metri quadri. Qui potranno svolgersi eventi e manifestazioni, riportando il Concertone nella sua sede naturale“.
L’assessora ai Lavori Pubblici, Ornella Segnalini, ha sottolineato l’importanza della riqualificazione:
“Questa piazza, un tempo ridotta a un semplice crocevia per automobili e passanti, è ora uno spazio rigenerato e vivibile. Già da gennaio è frequentata e apprezzata, ma oggi, con l’attivazione delle fontane e il completamento dei lavori, diventa pienamente fruibile. Il nostro obiettivo è valorizzare la città, e questo intervento è il risultato dell’impegno costante del DILP, degli operai e delle imprese che hanno collaborato con Roma Capitale per la sfida del Giubileo”.