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PAYBACK, FIFO: PROROGA OTTENUTA DALL’EMILIA-ROMAGNA

Payback, FIFO: “Bene la proroga e la rateizzazione dell’Emilia-Romagna. Il dialogo con le imprese è la strada maestra, il Governo prenda esempio”

Roma, 31 gennaio 2025 – “La decisione della Regione Emilia-Romagna di prorogare al 31 dicembre la scadenza degli avvisi di payback, prevedendo anche possibilità di rateizzazione, dimostra come il dialogo con le imprese sia sempre la strada maestra per affrontare questioni così delicate”, dichiara Sveva Belviso, Presidente di FIFO Sanità Confcommercio.

“Accogliamo con favore questa apertura che denota, dopo un iniziale orientamento che aveva destato le nostre preoccupazioni, una significativa capacità di ascolto delle istanze del settore. La Regione ha compreso che anticipare la decisione del TAR avrebbe creato un inutile aggravio per le imprese, scegliendo invece la via del confronto e della concertazione attraverso l’istituzione di un tavolo tecnico permanente“.

Un comparto da 14mila lavoratori

“Parliamo di un comparto – sottolinea la Presidente Belviso – che solo in Emilia-Romagna conta oltre 500 aziende, con 14mila lavoratori e un impatto del 23% sul PIL regionale. Questo è l’approccio che auspichiamo venga adottato anche a livello nazionale. Il tema del payback richiede equilibrio e una profonda comprensione delle dinamiche del settore dei dispositivi medici. Naturalmente, ci auguriamo che il TAR accolga i ricorsi presentati dalle imprese rendendo di fatto inapplicabile un meccanismo che resta profondamente iniquo. Ma fino ad allora, solo attraverso un confronto costruttivo si possono individuare soluzioni che tutelino sia il sistema sanitario che il tessuto produttivo”.

Ci auguriamo che le Istituzioni nazionali sappiano cogliere il valore di questo esempio. La strada del dialogo e della concertazione è l’unica percorribile per affrontare una questione così complessa che impatta su un settore strategico per l’economia del Paese e, soprattutto, sulla qualità dell’assistenza sanitaria per i cittadini”.