Home ORE12 Sanità SINERGIE TRA LITUANIA E ITALIA NEL CAMPO DELLA NEUROSCIENZA MOLECOLARE E CELLULARE

SINERGIE TRA LITUANIA E ITALIA NEL CAMPO DELLA NEUROSCIENZA MOLECOLARE E CELLULARE

© Martynas Zaremba

La Lituania continua la sua ascesa come protagonista delle scienze della vita in Europa con ricerche come quella sulla neuroscienza molecolare e cellulare condotta dalla Dott.sa Urtė Neniškytė presso l’Università di Vilnius in collaborazione con l’Unità di epigenetica e neuroscienze dell’EMBL di Roma

Il settore lituano delle scienze della vita continua la sua ascesa come protagonista europeo dell’innovazione tecnologica e scientifica. Con una crescita annuale del 25%, tra le più rapide nell’Unione Europea, il comparto contribuisce già al 2,6% del PIL nazionale e mira a raggiungere il 5% entro il 2030.

Tra i fattori chiave del successo lituano spicca la collaborazione internazionale, in particolare con l’Italia. Un esempio rilevante è il lavoro condotto dalla Dott.ssa Urtė Neniškytė, leader del gruppo di ricerca del VU-EMBL Partnership Institute for Genome Editing Technologies. La sua ricerca si concentra sulla neuroscienza molecolare e cellulare, con studi pionieristici sui disturbi neurodegenerativi e dello sviluppo neurologico.

Innovazione nelle neuroscienze: la collaborazione italo-lituana

Con Cornelius Gross all’EMBL di Roma, ho esplorato i segnali molecolari che definiscono quali connessioni neuronali devono essere potate durante lo sviluppo”, spiega la Dott.ssa Neniškytė. “Alla Vilnius University continuiamo a studiare le basi molecolari del raffinamento dei circuiti neuronali e introduciamo tecniche di editing genetico per sviluppare nuovi trattamenti per le malattie neurologiche”.

Questo lavoro sfrutta tecnologie all’avanguardia come CRISPR-Cas9 per creare modelli di disturbi genetici, offrendo nuove prospettive per la medicina personalizzata.

La crescita della biotecnologia in Lituania

La Lituania è il terzo paese OCSE per investimenti in ricerca biotecnologica e il 92% dei prodotti farmaceutici e sanitari fabbricati nel paese viene esportato in oltre 100 nazioni. Un progetto simbolo di questa ambizione è Bio City, un campus biotecnologico da 7 miliardi di euro che impiegherà 2.000 specialisti entro il 2030.

Jekaterina Kalinienė, responsabile del BioTech Lab presso l’Innovation Agency Lithuania, afferma: “Bio City trasformerà Vilnius in un hub biotecnologico di riferimento nella regione baltica”.

Life Sciences Baltics 2025: un evento di rilevanza globale

A settembre 2025, Vilnius ospiterà Life Sciences Baltics, il più grande forum regionale dedicato alle scienze della vita. L’evento, che nel 2023 ha attratto più di 800 partecipanti da 33 paesi, offrirà opportunità di networking e approfondimenti su temi come l’editing genetico e le neurotecnologie.