Nei primi nove mesi dell’anno, il Gruppo archivia numeri rimarchevoli, che ne rafforzano il ruolo di piattaforma leader nel Paese
di Caterina Del Principe
Nei primi nove mesi del 2024 Poste Italiane ha registrato un significativo incremento dei ricavi, che si sono attestati a 9,2 miliardi. Cifra che rappresenta una crescita sottostante dell’8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con il terzo trimestre che ha visto un aumento ancor più marcato del 9,6%, raggiungendo 3,1 miliardi di euro. Tali risultati possono essere letti come un ulteriore rafforzamento della posizione di Poste Italiane come piattaforma leader nel mercato italiano.
Incremento dei volumi nel settore corrispondenza, pacchi e distribuzione
I ricavi nel settore corrispondenza, pacchi e distribuzione sono risultati pari a 2,8 miliardi nei primi nove mesi del 2024, con un incremento dell’1,5% rispetto all’anno precedente. In particolare, il segmento pacchi ha mostrato una crescita straordinaria, registrando un aumento del 14,6% su base annua, raggiungendo 384 milioni nel solo terzo trimestre. Questo successo è supportato da un incremento dei volumi, con un aumento del 23,8% nel terzo trimestre e un totale di 76 milioni di pacchi consegnati. L’Amministratore Delegato Matteo Del Fante ha sottolineato che, secondo il piano industriale, nel 2028 oltre due terzi dei pacchi saranno consegnati dai portalettere, evidenziando un trend di crescita costante e sostenibile.
Settore Finanziario
Nel settore finanziario, i ricavi lordi hanno raggiunto i 4,7 miliardi, con una crescita del 4,4% su base annua. Nel terzo trimestre, questi ricavi sono aumentati del 13,5%, raggiungendo 1,6 miliardi. Le attività finanziarie investite hanno mostrato un aumento significativo, arrivando a 593 miliardi, con un incremento di 12 miliardi rispetto alla fine del 2023.
Servizi Assicurativi
I servizi assicurativi hanno generato ricavi per 1,2 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2024, con un incremento del 7,3% su base annua. A fine settembre, il Solvency II Ratio del Gruppo Assicurativo Poste Vita si è attestato al 322%, superando abbondantemente l’ambizione manageriale fissata attorno al 200%.
Settore Postepay
Il settore postepay ha visto ricavi pari a 1,2 miliardi, segnando un incremento del 10,4% su base annua. I pagamenti digitali e con carta hanno contribuito a questa crescita, confermando la leadership di Poste Italiane nell’e-commerce. Il risultato operativo (EBIT) Adjusted di questo settore ha registrato una crescita dell’11,9% nel terzo trimestre, raggiungendo 132 milioni di euro.
Nei primi nove mesi del 2024, Poste Italiane ha registrato un risultato operativo (EBIT) adjusted di 2,3 miliardi, segnando una crescita sottostante del 17,8% rispetto all’anno precedente. Nel solo terzo trimestre, l’EBIT ha raggiunto i 789 milioni di euro, con un’impressionante crescita del 46,4% su base annua. Questa performance positiva è stata sostenuta da una strategia efficace di razionalizzazione dei costi, che ha permesso di mitigare l’impatto dell’inflazione e ha contribuito alla continua espansione dell’azienda.
Utile netto di Poste Italiane
L’utile netto di Poste Italiane per i primi nove mesi del 2024 è stato pari a 1,6 miliardi, con una crescita sottostante del 19,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Nel terzo trimestre, l’utile netto ha raggiunto i 569 milioni, con un incremento del 48,9% su base annua. Questi risultati positivi si riflettono anche nella politica dei dividendi dell’azienda, con un acconto sul dividendo di 0,33 per azione, corrispondente a un totale di 427 milioni. Questo è in linea con la guidance dell’utile netto per l’intero esercizio 2024, fissato a due miliardi e con la nuova politica di distribuzione che prevede un pay-out sostenibile.
Il Progetto Polis
In occasione della presentazione dei risultati, l’Amministratore Delegato Matteo Del Fante, ha colto l’occasione per parlare anche del progetto Polis, volto a promuovere la coesione economica, sociale e territoriale in Italia. Nonché a superare il digital divide nelle aree meno servite. Del Fante ha dichiarato: “Il progetto è operativo, siamo avanti rispetto a ciò che avevamo comunicato al mercato e al governo. Abbiamo quasi 3mila uffici attivi e 25mila pratiche già portate al servizio dei cittadini. Inoltre, il servizio passaporti è attivo in circa 250 comuni”, ha concluso affermando con orgoglio che l’azienda sta ricevendo un grande ritorno di interesse da parte degli italiani.
I risultati di questi primi nove mesi di Poste Italiane sono un chiaro indicatore della solidità del gruppo e della sua capacità di rispondere alle sfide del mercato. Con progetti innovativi come Polis, Poste Italiane sta non solo rafforzando la propria posizione economica, ma sta anche contribuendo attivamente allo sviluppo del Paese.