Secondo il nuovo Ericsson Mobility Report, il 5G sorpasserà il 4G a livello globale entro il 2027, segnando una pietra miliare nel settore delle telecomunicazioni
Entro il 2030, si prevedono 6,3 miliardi di abbonamenti 5G, con il 60% su reti Stand Alone (SA), un sistema essenziale per abilitare connettività avanzata e servizi di valore.
Il rapporto stima che il traffico dati globale sulle reti mobili triplicherà entro il 2030, con un aumento del 200%. Entro la fine del 2024, il 74% di tutto il traffico mobile sarà generato da contenuti video, dimostrando il ruolo centrale dei media digitali.
5G Stand Alone e la connettività differenziata
Lo Stand Alone, insieme all’Advanced, sarà cruciale per le strategie degli operatori, puntando a reti intelligenti e programmabili. Tuttavia, ad oggi, solo il 20% dei 320 operatori 5G globali utilizza reti SA. Andrea Missori, CEO di Ericsson Italia, ha evidenziato il potenziale di questa rete in Italia: “Investimenti strategici e innovazione sono fondamentali per la trasformazione digitale e per rafforzare la competitività del Paese.”
FWA e intelligenza artificiale
Il Fixed Wireless Access (FWA) rappresenta il secondo caso d’uso più rilevante. Inoltre, l’AI, inclusa quella generativa, potrà spingere ulteriormente la crescita del traffico dati, integrandosi in dispositivi smart e applicazioni avanzate.
Copertura globale e prospettive future
Ad oggi, il 5G su banda media è implementato solo nel 30% dei siti globali. L’India e il Nord America guidano l’espansione, mentre l’Europa è ancora indietro, con una copertura del 45% prevista entro la fine del 2024.
Il rapporto conclude che le prime implementazioni del 6G potrebbero arrivare nel 2030, basandosi sull’evoluzione del 5G Stand Alone.