Report Caritas: Catarci sottolinea l’impegno di Roma sui diritti civili e la cittadinanza
L’assessore Andrea Catarci ha espresso il suo sincero apprezzamento per le parole del Direttore della Caritas, Giustino Trincia. Che ha evidenziato l’importanza di politiche inclusive e giustizia sociale nel suo ultimo report. Trincia ha confermato come Roma sia all’avanguardia in Italia nella promozione dei diritti civili e della cittadinanza. Sancendo la residenza come un diritto fondamentale per tutti i suoi cittadini.
Il Riconoscimento della residenza: un traguardo cruciale
Roma è la prima città in Italia a considerare la residenza un diritto fondamentale. Questo rappresenta un traguardo importante per garantire l’accesso a servizi essenziali come sanità, istruzione e utenze. L’amministrazione capitolina ha lavorato duramente per garantire che nessuno venga escluso dal diritto di avere una residenza, una conquista cruciale per assicurare a tutti i cittadini. Specialmente ai più vulnerabili, il pieno godimento dei loro diritti civili.
Oltre 3.500 Persone Iscritte all’Anagrafe
Grazie alla Direttiva 1/22 emanata dal Sindaco Roberto Gualtieri, Roma ha compiuto passi significativi nell’inclusione sociale, superando le limitazioni imposte dal decreto Lupi del 2014. In poco più di un anno e mezzo, circa 3.500 persone in difficoltà abitativa sono state iscritte all’anagrafe. Consentendo loro di accedere a servizi fondamentali come l’istruzione per i figli, il medico di base e le utenze essenziali.
Iscrizione anagrafica per le persone senza dimora
Un altro risultato importante è la semplificazione delle procedure per le persone senza dimora. La nuova regolamentazione consente ora a chi non ha una residenza abituale di iscriversi autonomamente presso l’indirizzo virtuale di via Modesta Valenti, senza l’intervento preventivo dei servizi sociali. Questo cambiamento ha reso più accessibile e rapido l’ottenimento della residenza per chi vive in condizioni di disagio abitativo.
L’impegno per i diritti e la dignità
Catarci ha sottolineato che Roma Capitale continuerà a promuovere politiche che pongono al centro la persona e i suoi diritti, in linea con i valori di solidarietà e giustizia sociale che hanno sempre caratterizzato la città. L’obiettivo è quello di garantire il rispetto e la dignità di ogni individuo, attraverso misure che migliorino concretamente la vita dei cittadini più vulnerabili.
Le parole di Giustino Trincia nel report della Caritas e il lavoro svolto dall’amministrazione di Roma Capitale dimostrano come la città sia in prima linea nella tutela dei diritti civili e della cittadinanza. Grazie a politiche inclusive e a una forte volontà politica, Roma si conferma un modello di giustizia sociale, garantendo a tutti i suoi cittadini l’accesso a diritti fondamentali e promuovendo una società più equa e solidale.