Il Gruppo Hera, tramite la sua controllata Inrete Distribuzione Energia, sta conducendo la prima sperimentazione nazionale sull’utilizzo civile dell’idrogeno a Castelfranco Emilia. Questo progetto all’avanguardia coinvolge una quarantina di abitazioni e rappresenta una pietra miliare nella ricerca di soluzioni innovative per l’uso sostenibile dei green gas nelle reti di distribuzione esistenti.
Il progetto, articolato in quattro fasi, mira a esplorare gli aspetti operativi che consentono alla rete di distribuzione del gas di gestire in sicurezza una miscela di idrogeno e gas naturale. L’obiettivo è sviluppare soluzioni innovative per l’utilizzo dei green gas, contribuendo così alla decarbonizzazione del territorio, con un focus particolare sugli usi civili e residenziali.
Il coinvolgimento di tutti gli operatori della filiera del gas, dal trasporto ai costruttori di apparecchi tecnologici e ai produttori di dispositivi domestici, evidenzia la portata collaborativa del progetto. Enti riconosciuti a livello internazionale supervisionano attentamente ogni aspetto della sperimentazione, garantendo la massima sicurezza.
Seconda Fase della Sperimentazione
Recentemente conclusa, la seconda fase ha visto l’immissione di una miscela di metano e idrogeno nelle reti di distribuzione interessate. Questo passo ha consentito di estendere i test anche a valle del contatore, coinvolgendo i cittadini nell’analisi del funzionamento degli impianti domestici.
Benefici Ambientali dell’Idrogeno
La combustione dell’idrogeno, a differenza delle fonti tradizionali, non produce anidride carbonica ma principalmente vapore acqueo. Inoltre, la possibilità di produrre idrogeno tramite processi industriali “a km zero” riduce la dipendenza dalle fonti fossili, favorendo la decarbonizzazione degli usi civili senza la necessità di modifiche agli impianti domestici.
Il progetto coinvolge attivamente quaranta famiglie, rappresentando la prima esperienza di questo tipo in Italia. La partecipazione informata di cittadini consapevoli è fondamentale per valutare i risultati della sperimentazione.
Ruolo delle Istituzioni e del Comune
Il Comune di Castelfranco Emilia e le Associazioni di Categoria supportano attivamente la sperimentazione, sottolineando l’importanza del coinvolgimento delle istituzioni locali per promuovere soluzioni sostenibili e decarbonizzate.
L’amministratore delegato di Inrete Distribuzione Energia, Federico Bronzini, commenta: “Siamo orgogliosi di essere i primi in Italia a sperimentare soluzioni per l’utilizzo dei green gas nelle reti domestiche. Questo progetto all’avanguardia, grazie alla collaborazione di importanti partner che rappresentano l’intera filiera italiana del gas, apre la strada a vettori energetici a basso impatto ambientale, come l’idrogeno, in un percorso di decarbonizzazione del territorio che deve realizzarsi anche nell’ambito civile e residenziale”.
“Abbiamo accettato la sfida di essere la prima amministrazione comunale in Italia ad appoggiare una sperimentazione rivolta a un’utenza residenziale così all’avanguardia e di potenziale grande impatto rispetto ai temi della decarbonizzazione – ha commentato il sindaco di Città di Castelfranco Emilia Giovanni Gargano – Un ringraziamento da parte nostra va certamente alle famiglie che hanno accettato di aderire al progetto, che per la portata dei partner di primissimo livello coinvolti, potrà rappresentare un vero e proprio spartiacque verso un futuro sempre più green. Per la nostra amministrazione si tratta di un ulteriore elemento che va ad aggiungersi alle attività che abbiamo già messo in campo in questi anni per avere una città sempre più sostenibile e decarbonizzata”.
NexMeter: Tecnologia Innovativa
La sperimentazione fa uso di NexMeter, il contatore gas G4 sviluppato dal Gruppo Hera. Un contatore evoluto e innovativo, già presente in oltre 250.000 case italiane, in grado di misurare con precisione miscele di metano e idrogeno.
