Avocado in Italia: Acli Terra svela i segreti del successo, con la Sicilia in prima linea
L’avocado sta vivendo un’impennata straordinaria in Italia, con Acli Terra che rivela cifre impressionanti sulle importazioni e la crescente popolarità di questo frutto dalle proprietà benefiche. Dal 2021, il consumo di avocado è cresciuto in modo esponenziale, passando da 48.000 kg a una quantità di 450.000 kg. Questo incremento è attribuibile non solo all’aumento delle “pokerie” dopo la pandemia, ma anche alla sua sempre più diffusa presenza nelle cucine italiane.
L’avocado Hass, con il suo sapore inconfondibile e la consistenza burrosa, ha conquistato il palato degli italiani, superando in popolarità varietà come Pinkerton e Fuerte. Questo cambio di preferenze è evidente nelle cifre, sottolineando come gli italiani stiano abbracciando appieno questo frutto versatile.
La Sicilia protagonista
La Sicilia si sta rivelando essere una pietra miliare in questo fenomeno di crescita. Non solo è la regione leader nella risposta alla crescente richiesta nazionale di avocado, ma ha anche una tradizione antica di coltivazione, risalente agli anni ’60. La qualità del prodotto siciliano è riconosciuta come una delle migliori al mondo, posizionando la regione al centro della rinascita dell’avocado in Italia.
Un dato interessante emerso dalle ricerche di Acli Terra è che, nonostante l’incremento delle importazioni, la produzione di avocado in Italia è in forte crescita. In particolare, le colture di frutta esotica in Sicilia, Puglia e Calabria si sono triplicate in cinque anni, superando i 1.000 ettari. Questa espansione è trainata dal valore economico superiore delle nuove colture, spesso a sostituzione degli agrumeti.
Il Ruolo di Acli Terra
Acli Terra, in qualità di associazione professionale agricola, sta svolgendo un ruolo chiave nel monitorare e promuovere questa esperienza di successo. Guardando al futuro, l’associazione ha pianificato una serie di appuntamenti formativi e informativi per il 2024. Queste iniziative mirano a fornire agli agricoltori italiani nuove opportunità di reddito, considerando i cambiamenti climatici come catalizzatori di scelte agricole più sostenibili.
Annachiara Albanese