Presentato il progetto triennale “E-project: ecological literacy”: promosso nelle scuole secondarie superiori italiane da Osservatorio Permanente Giovani – Editori ed Enel
È stato presentato a Roma, al Liceo Classico Ennio Quirino Visconti, il nuovo E-Project “Ecological Literacy” dal Presidente dell’Osservatorio Permanente Giovani – Editori Andrea Ceccherini e dall’AD e Direttore Generale di Enel, Francesco Starace, moderati dalla giornalista Maria Latella.
Un progetto sul quale Osservatorio Permanente Giovani – Editori ed Enel credono molto e sul quale hanno voluto fortemente investire lanciando nella scuola italiana una grande sfida sul tema dell’educazione ecologica-ambientale con l’ambizione di contribuire a rendere sempre più consapevoli e protagoniste le giovani generazioni su queste tematiche.
I giovani al centro del nuovo modello di consumo sostenibile
Per Starace, l’obiettivo della transizione energetica è in primis il miglioramento della qualità di vita delle persone e la creazione di valore condiviso, tenendo conto delle esigenze delle comunità. “L’impegno per un nuovo modello di consumo e produzione basato sulla sostenibilità deve far leva su due elementi: la formazione e il confronto, in particolare con i giovani. Ecco perché siamo orgogliosi di presentare E-Project, nella consapevolezza che solo aprendo spazi di approfondimento e di riflessione condivisi è possibile realizzare il cambiamento preservando l’ambiente e coinvolgendo chi, di quel cambiamento, può e deve essere protagonista”
Andrea Ceccherini, Presidente dell’Osservatorio, nel corso del suo intervento ha introdotto quello che è un progetto di ecological literacy innovativo e teso a contrastare il collasso ecologico del pianeta.
Giovani autori del cambiamento
L’obiettivo sarebbe chiamare a raccolta una generazione che ha dimostrato di avere l’ambiente a cuore, per invitarla a passare dalla protesta alla proposta. “Con “E-project” offriremo uno strumento utile ai giovani a definire, dopo un serio lavoro di studio e confronto sullo stato di salute del pianeta terra, le azioni più utili a proteggerlo non solo dagli effetti del riscaldamento globale, ma anche dalle deforestazioni, dall’inquinamento dell’atmosfera e degli oceani, nonché dalla perdita della biodiversità” commenta Ceccherini.
Il progetto mira a rendere i giovani protagonisti di un cambiamento che possa lasciare il segno. “Tocca a loro essere sempre più attori e sempre meno spettatori per prendere in mano le sorti di quel pianeta terra, su cui, come tutti, anche loro poggiano i piedi”.
Il progetto triennale di education nelle scuole
“E-Project: Ecological Literacy” è un progetto triennale di education. Da qui al 2025 verranno approfonditi una serie di argomenti specifici, diversi di anno in anno. Per il primo anno di attività (a.s. 2022/2023), in particolare, propone 5 temi: gli oggetti, i viventi, l’ambiente, l’energia, gli stili di vita.
Per ognuno di questi verrà chiesto ai team di studenti di proporre idee e strategie concrete per salvare il pianeta. Ogni classe formerà dunque 5 squadre, ciascuna delle quali si approprierà di un tema e elaborerà la propria tesina che presenterà e discuterà in aula.
I 100 lavori più validi verranno menzionati sul sito dell’Osservatorio e pubblicati sul sito di Enel. I cinque migliori in assoluto riceveranno un premio nel corso del 2024.
A tutti gli studenti che partecipano, l’iniziativa intende inoltre fornire inoltre un “calcolatore dell’impronta ecologica dei comportamenti” online che permetterà a ciascuno di misurare in tempo reale gli effetti sull’ambiente delle proprie scelte quotidiane.