Ecovillaggio Montale è un investimento sulla socialità in linea con la filosofia dell’ecoquartiere che è resiliente ai cambiamenti climatici. Una rivoluzione green anche per immobili al servizio dei cittadini
Fare la spesa in un eco-market, allenarsi in una palestra sostenibile, vivere un’esperienza all’eco-bistrot e al Ristorante delle Persone. Queste le attività che offrirà l’Ecovillaggio Montale, il primo Centro Polifunzionale ad alta efficienza energetica.
Per la prima volta in Emilia-Romagna (Modena) nasce un edificio ad uso pubblico nella massima classe energetica A4 ed nZEB (acronimo di nearly zero energy building ovvero edifici ad energia quasi zero). Un Centro con attività commerciali che funzioneranno senza ricorrere ai combustibili fossili.
Un centro polifunzionale che supporta le sfide del futuro
Sulla scia delle direttive EU, assolte e applicate in Ecovillaggio da oltre un decennio, il nuovo edificio utilizza esclusivamente energia da solare fotovoltaico per climatizzare i propri ambienti con materiali per il 46% riciclati e/o riciclabili.
Il Centro Servizi abbraccia le sfide di Agenda ONU 2030 per concorrere al raggiungimento di obiettivi centrali per la transizione ecologica come il goal 7 Energia pulita e accessibile, il goal 3 Salute e Benessere, il goal 13 agire per il clima e il goal 11 città resilienti e sostenibili.
Oggi nell’ecoquartiere la comunità è in crescita con ben 130 alloggi già abitati e ulteriori 16 in fase di realizzazione.
“Non possiamo più permetterci di consumare più di quanto la natura generi in autonomia”
Silvia Pini, ideatrice di Ecovillaggio Montale, commenta: “La produzione e l’utilizzo squilibrato di materiali inquinanti hanno alimentato un circolo vizioso che si ripercuote gravemente sulla nostra salute e sulle prospettive future. Oggi è indispensabile un cambiamento di rotta che riporti in equilibrio l’utilizzo delle risorse in base alla loro capacità di rigenerarsi. Non possiamo più permetterci di consumare più di quanto la natura generi in autonomia e di inquinare le risorse dalle quali dipendiamo per la nostra sopravvivenza”.
La stabilità climatica è un elemento fondamentale per la prosperità sul nostro pianeta. In questo contesto Ecovillaggio ha agito in base a tre direttive.
Abbandonare l’utilizzo dei combustibili fossili grazie all’efficientamento energetico, ridurre la produzione di rifiuti preferendo l’utilizzo di materiali riciclati e/o riciclabili, riforestare e regimentare le acque piovane.
Assorbite 1700 tonnellate di co2 negli ultimi 10 anni
Nell’ultimo decennio l’attività di riforestazione in Ecovillaggio ha permesso di assorbire 1700 tonnellate di CO₂, al fotovoltaico di autoprodurre 600 MWh di energia rinnovabile, evitando emissioni di ulteriori 300 tonnellate di CO₂.
Secondo un recente censimento di Ecovillaggio, il dato della riforestazione può essere così sintetizzato: 3.600 arbusti; 150 alberi e 10.000 mq di prato. Altri interventi sul patrimonio naturale sono in corso d’opera.