Il riconoscimento assegnato a un progetto del Polo Logistica sulla digitalizzazione del trasporto merci
Il progetto del Gruppo FS ha vinto il Premio Innovazione Smau 2022 per la digitalizzazione del trasporto merci; l’iniziativa che mira a trasformare i carri ferroviari in sistemi intelligenti e digitalizzati, dotati di telematica di bordo e sensori per il tracciamento e per il monitoraggio dei principali parametri di marcia e d’esercizio.
Il Gruppo FS a Smau 2022
Anche quest’anno il Gruppo FS, guidato dall’AD Luigi Ferraris, è tra le grandi aziende protagoniste allo SMAU di Milano. Una presenza che si è concretizzata fin dalla prima giornata con la partecipazione di Biagio Di Micco, AD di FS Technology, società del Gruppo FS, all’evento inaugurale Open Innovation Outlook: the innovation is here.
“È in atto una grande trasformazione nel Gruppo FS, soprattutto in ambito digitale – ha sottolineato Di Micco – e tutte le società del Gruppo sono interessate da questo cambiamento che pone l’innovazione al centro del nostro core business. L’Europa è il nostro nuovo mercato domestico e stiamo guardando con attenzione alle società estere del Gruppo per potenziarci ulteriormente. L’approccio strategico e culturale di FS Italiane in chiave di Open Innovation? Cogliere nuove opportunità di sviluppo del business per acquisire e rafforzare le nostre competenze”.
Open Innovation Outlook: Italy 2023
Nell’ambito di questa sessione sono stati presentati i dati del quarto Open Innovation Outlook: Italy 2023 realizzato in collaborazione con Mind the Bridge. Presenti, oltre l’AD di FS Technology anche Gabriele Benedetto, CEO Telepass e Federica Santini, Presidente Trenord.
A seguire si è svolto il talk “Open Innovation al servizio delle imprese e delle città: valorizzare il territorio, digitalizzare i processi e promuovere la sostenibilità” in cui ha partecipato, tra i relatori, Marco Cipelletti, Responsabile Demand Digital Solutions Polo Logistica FSTechnology.
Intervenuto a presentare il progetto “carri intelligenti” che è valso il Premio Innovazione 2022, Cipelletti ne ha sottolineato i principali vantaggi. “Questo progetto rende possibile garantire un trasporto merci sicuro, che è la cosa più importante. Inoltre – aggiunge Cipelletti – ci permette di gestire al meglio la manutenzione di questi carri con una notevole riduzione dei costi in quest’ambito.”
Il progetto “carri intelligenti”
Carri intelligenti è il risultato di un progetto che ha permesso di trasformare i classici carri ferroviari in sistemi digitalizzati, grazie a una serie di sensori per il tracciamento e per il monitoraggio dei suoi principali componenti sia durante la fase di carico/scarico, che quella di marcia. Attraverso i sensori e grazie alle tecnologie di comunicazione è possibile avere informazioni in tempo reale sul carro, conoscerne la posizione, la velocità a cui viaggia o la stabilità. In questo modo si può verificare in qualsiasi momento lo “stato” del carro ed attivare, in caso di emergenze, alert specifici che vengono successivamente inviati alle sale operative e manutentive per una gestione del trasporto in sicurezza e per pianificare gli opportuni interventi.
Una soluzione che soddisfa la possibilità di attivare modelli avanzati di manutenzione predittiva e di offrire un servizio sempre più efficiente per i clienti, che possono disporre di un servizio di tracking in modo da conoscere la posizione del trasporto in ogni momento.
Il progetto è frutto di una forte sinergia all’interno del Gruppo FS ed è stato realizzato da un team di FSTechnology che ha contribuito alla realizzazione della parte digitale dei processi e dalle risorse operative di manutenzione del Polo Logistica che hanno a loro volta identificato la parte sensoristica e telematica da installare sul carro.
A ritirare il Premio Innovazione 2022 è stata Maria Antonietta Zocco, in rappresentanza della società Mercitalia Intermodal, che ha tenuto a sottolineare come il progetto, unico in Europa, si inserisca in un piano che punta a digitalizzare la flotta carri poter aumentare la quota di trasporto ferroviario. “Il progetto “carri intelligenti” è unico in Europa grazie ad una vasta gamma di sensori alimentati da un generatore che monitorano costantemente i parametri del carro – ha spiegato Zocco – L’innovazione è infatti uno dei fattori abilitanti del nostro Piano Industriale e per il settore delle merci significa sostanzialmente ammodernare e digitalizzare la flotta carri per poter aumentare la quota di trasporto ferroviario”.