«Westpole è ufficialmente partner del Rome Technopole, una grande alleanza tra pubblico e privato che mette insieme Università, imprese, ricerca, Regione Lazio e Roma Capitale sancita con la nascita della Fondazione che la governerà. Siamo orgogliosamente tra i fondatori di questo vero e proprio ecosistema dell’innovazione insieme ai più importanti player privati che daranno il loro contributo a sviluppare l’ambizioso progetto di un Politecnico con base nel Lazio, ma dalla proiezione internazionale, incentrato sullo sviluppo dei tre asset strategici individuati: sostenibilità, digitale e life science. Porteremo nel nuovo Politecnico il nostro know how in ambito digitale e, in una ottica di open innovation, aiuteremo le altre imprese a compiere il salto tecnologico necessario per acquisire competitività e quote di marcato, senza dimenticare l’importanza di attrarre multinazionali sul territorio creando un substrato virtuoso che mette insieme accademia, aziende, policy maker e società civile. In qualità di veri e propri advisor contribuiremo ad indicare le professionalità che il mercato del lavoro e le aziende cercano, per ridurre il gap tra domanda e offerta di professionisti del nostro settore. Come partner privati avremo dunque un ruolo di cerniera tra il mondo della formazione, della ricerca e dell’impresa: Westpole potrà entrare in contatto con i migliori laureati, post dottorati, ricercatori e scienziati contribuendone alla crescita con un impatto positivo sul cambiamento economico e sociale di Roma e del suo importantissimo territorio. Un privilegio reso possibile anche grazie ad Unindustria ed al suo presidente Angelo Camilli, proiettato verso una transizione imprenditoriale sempre più innovative a sostenibile». Lo dichiara Massimo Moggi, presidente e ceo di Westpole Europe, tra i principali player nella trasformazione digitale in Italia e nella Comunità Europea.