Servirà per le attività di ricerca dei dottorandi della Sapienza di varie discipline medico-chirurgiche con applicazioni cliniche a beneficio dei pazienti del Policlinico Umberto I
Mercoledì 16 marzo 2022 alle ore 9.00, presso il Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo-Facciali, è stato presentato il Laboratorio 3D afferente al Dottorato di ricerca in Tecnologie innovative nelle malattie dello scheletro, della cute e del distretto oro-cranio facciale, alla presenza della rettrice Antonella Polimeni, del Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico Umberto I Fabrizio d’Alba, del Preside della Facoltà di Medicina e Odontoiatria Domenico Alvaro, del Direttore del DAI Testa Collo Antonio Greco, del Direttore del Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo Facciali Ersilia Barbato e del coordinatore del Dottorato di ricerca in Tecnologie innovative nelle malattie dello scheletro, della cute e del distretto oro cranio facciale Diego Ribuffo.
“Il laboratorio inaugurato oggi rappresenta un esempio concreto di integrazione delle attività di ricerca e di didattica del nostro ateneo con le attività assistenziali – sottolinea la Rettrice della Sapienza Antonella Polimeni – Voglio ringraziare il Policlinico per aver sostenuto questo progetto e autorizzato la fruizione dello spazio a favore di un laboratorio di ricerca avanzata”.
“Sguardo in alto e piedi a terra – questo e’ lo spirito che, anche in questo periodo di difficoltà post pandemica, guida il nostro agire – ha dichiarato il direttore generale del Policlinico Umberto I Fabrizio d’Alba – Il progetto di oggi ci presenta prospettive che vanno oltre il quotidiano, prospettive di innovazione e di rilancio del ruolo di eccellenza della nostra struttura nel panorama sanitario. Un percorso comune che vede Università Sapienza e Policlinico lavorare sempre più insieme, con prospettive nuove verso cure sempre più personalizzate per i nostri pazienti”.
Si tratta di un laboratorio modernissimo, dotato di stampante 3D e di microscopi operatori che saranno a disposizione dei dottorandi per attività di ricerca. Nel corso della mattinata sono state illustrate le ricadute cliniche di questo laboratorio nelle differenti discipline.
A.A.