«Dopo le ultime dichiarazioni del premier Draghi, anche il presidente della commissione europea Ursula von der Leyen si è espressa a favore di una decisa spinta verso le fonti rinnovabili. La crisi energetica odierna, se da un lato è esplosa a causa del conflitto in corso, dall’altro affonda le radici nell’inerzia che le classi dirigenti hanno dimostrato di fronte alla necessità di diversificare le fonti energetiche rimanendo dipendenti dalle fossili, oltre che da paesi fornitori diventati egemoni. Siamo ancora in tempo per cambiare rotta, e penso che da questa crisi potremmo trovare la forza per ammodernare il Paese ed abbracciare la transizione ecologica in maniera pragmatica». E’ il commento di Felice Granisso, ceo di Teatek, gruppo internazionale attivo nei settori energia rinnovabile, automazione, macchine industriali, trattamento acque.