Con l’acquisizione della società veneta, il Gruppo Hera consolida ulteriormente la propria leadership nel settore ambiente. Da questa e le altre due operazioni analoghe effettuate nel primo semestre 2021 nell’ambito del trattamento rifiuti industriali, si stima un contributo consolidato al margine operativo lordo della multiutility per circa 20 milioni di euro
Il Gruppo Hera rafforza ulteriormente la propria leadership italiana nel settore ambiente, e in particolare nel trattamento dei rifiuti industriali. La multiutility, con la controllata Herambiente, ha infatti acquisito l’80% del Gruppo Vallortigara, che fornisce servizi a industrie, Pubbliche Amministrazioni e cittadini e gestisce a Torrebelvicino (VI) una piattaforma polifunzionale per il trattamento di rifiuti speciali.
In particolare, la piattaforma di Torrebelvicino è costituita da tre sezioni: un impianto di stoccaggio e selezione per rifiuti industriali solidi e liquidi, pericolosi e non pericolosi, un impianto di stabilizzazione e solidificazione di fanghi industriali e un impianto chimico-fisico per rifiuti liquidi. Attualmente la struttura tratta ogni anno circa 75.000 tonnellate di rifiuti e, grazie agli investimenti pianificati da Herambiente, potrà incrementare ed efficientare le proprie attività, in linea con i principi dell’economia circolare.
L’acquisizione del Gruppo Vallortigara, che conta oltre 100 lavoratori e circa 4.000 clienti tra pubblico e industrie private, consentirà così al Gruppo Hera di rafforzare la presenza nel Triveneto, espandendo al tempo stesso il servizio anche ai territori limitrofi, e realizzando importanti sinergie con i poli industriali della multiutility in provincia di Pisa e Ravenna, già da tempo operativi. L’attuale proprietà (famiglia Vallortigara) rimarrà all’interno della nuova compagine societaria.
Complessivamente, attraverso la società Hasi (Herambiente Servizi Industriali), Herambiente conta oggi 18 siti polifunzionali dedicati al trattamento dei rifiuti prodotti dalle aziende e 1,3 milioni di tonnellate di rifiuti industriali trattati ogni anno.
Dopo le due operazioni nello stesso ambito del trattamento rifiuti industriali già effettuate nel primo semestre 2021 – l’acquisizione del 70% della società friulana Recycla e del 31% della marchigiana SEA – prosegue il piano di sviluppo di Herambiente, che si conferma primo operatore nel settore, in grado di fornire le proprie soluzioni a 360° nel trattamento rifiuti industriali a sempre nuovi clienti. Tutte le acquisizioni effettuate da Herambiente rispondono, infatti, anche all’obiettivo di incrementare la capillarità delle soluzioni di prossimità in aree storicamente servite dal Gruppo Hera, migliorando efficienza e qualità dei servizi alle imprese locali, generando ritorni positivi sui territori serviti e benefici economici per i clienti.
“Questa nuova operazione è in linea con l’importante percorso di sviluppo strategico che stiamo attuando nel settore dei rifiuti industriali” – commenta Tomaso Tommasi di Vignano, Presidente Esecutivo del Gruppo Hera. “A regime, grazie alle tre acquisizioni effettuate nel 2021, tratteremo ogni anno oltre 300.000 tonnellate ulteriori di rifiuti industriali prodotte da 3.300 nuovi clienti industriali, con un apporto aggiuntivo sul margine operativo lordo del Gruppo Hera pari a circa 20 milioni di euro, oltre al valore delle sinergie da integrazione previste”.
Katrin Bove